Il Palio della Giostra del 1955, raffigurante il Dio Marte, è stato dipinto da Lanfranco Radi, un designer e artista originario di Foligno, la cui attività si è intrecciata profondamente con la vita culturale della sua città. Nel 1967 ha curato una delle manifestazioni più rilevanti del dopoguerra per Foligno: la mostra “Lo Spazio dell’Immagine”, che ha esplorato nuove prospettive nell’arte contemporanea, coinvolgendo artisti di diversa provenienza. Negli anni Sessanta, Radi contribuì alla fondazione della “Mostra dell’Umorismo”, un evento che metteva in risalto l’importanza della satira e dell’ironia nel linguaggio artistico. Radi ha collaborato con l’Ente Giostra, seguendo in particolare l’edizione speciale del 1960, organizzata in occasione delle Olimpiadi di Roma; più in generale, ha dato un contributo significativo alla vita artistica e culturale della sua città, con iniziative che riflettono il suo impegno e la sua attenzione per l’arte e la tradizione locale.
Il Palio mostra il dio Marte, simbolo di guerra, forza e protezione. La figura del dio è rappresentata in una postura solenne, con l’armatura classica, uno scudo circolare e una lancia, che richiama l’iconografia tradizionale del dio della forza militare, ma anche una figura legata all'agricoltura e alla fertilità nella tradizione più antica della mitologia romana. Lo sfondo arancione, intenso e monocromatico, crea un contrasto vibrante che accentua la centralità e l'imponenza del dio. Sopra la figura è presente l’iscrizione “Giostra della Quintana”, che sottolinea il contesto cerimoniale e storico dell'opera. In basso, la scritta “Foligno Città Gioviale” che celebra il carattere vivace e l'orgoglio cittadino, consolidando il legame tra la città e questa manifestazione storica. Si è aggiudicato il Palio della Quintana del 1955, il Rione Croce Bianca con Marcello Formica, Cavaliere di Giostra.
The Palio, the Standard, of the 1955 Joust, depicting the God Mars, was painted by Lanfranco Radi, a designer and artist from Foligno whose work was deeply intertwined with the cultural life of his hometown. In 1967, he curated one of Foligno’s most significant post-war events: the exhibition “Lo Spazio dell’Immagine,” which explored new perspectives in contemporary art. Radi collaborated with the Ente Giostra, particularly following the special 1960 edition organized for the Rome Olympics. More generally, he made a significant contribution to the artistic and cultural life of his city, initiating projects that reflect his commitment and dedication to art and local tradition.
The Standard, depicts the God Mars, symbol of war, strength, and protection. He is shown in a solemn pose, wearing classical armor and holding a circular shield and a lance—an image that draws on the traditional iconography of the deity of military might, while also recalling his ancient Roman associations with agriculture and fertility. The intense, monochromatic orange background creates a vibrant contrast that accentuates the centrality and grandeur of the god. Above the figure, the inscription “Giostra della Quintana” underscores the ceremonial and historical context of the work. Below it, the words “Foligno Città Gioviale” celebrate the lively spirit and civic pride of the city, strengthening the bond between Foligno and this historic event.
The Croce Bianca Quarter, with the knight Marcello Formica, won the 1955 Palio della Quintana.